Erminio Gnerre, Avellino, anni 29. Passeggero.
Compì i suoi studi presso l’Istituto per Geometri di Avellino, in cui si diplomò. La sua vita ebbe una svolta quando conobbe Lina, con cui si fidanzò e che sposò nel 1986 e proprio per l’amore che provava nei suoi confronti decise di trasferirsi con lei in Toscana e di prendere in gestione un cantiere di barche in fallimento che aveva appena aquisito il padre di Lina, situato nei pressi di Rosignano Marittimo (LI). Riuscì con grande successo rinominandolo “Intermare”, tra i suoi dipendenti vi era Alberto Bisbocci, un ragazzo toscano che lavorava come camionista, tra i due si instaurò un rapporto amichevole che andava oltre quello semplicemente lavorativo! Il 10 Aprile 1991 sarebbero dovuti partire da Piombino per la Sardegna ma avendo fatto tardi salirono sul Moby Prince, questo per consegnare una barca a un loro cliente e per recuperare alcuni contatti. Era proprio loro il camion con barca saltato in aria a causa dell’esplosione avvenuta nel vano bow-thruster. La salma, numero 72, è stata trovata all’interno del Salone Delux, dinanzi la serranda tagliafuoco posta nel lato poppiero.
