Giovanni Battista Campus, Monti (SS), anni 53. Ufficiale Radiotelegrafista.
Viene ricordato come benefattore presso la parrocchia di Monti poiché, insieme alla moglie Maria, fece una donazione per mosaicare la lunetta del portale della chiesa. Giovanni era un cattolico fervente, frequentò infatti per qualche anno il seminario ad Ozieri (Provincia di Sassari). In seguito intraprese la carriera nella marina mercantile da ufficiale imbarcandosi su alcune petroliere e cargo. Sopravvisse il 14 Dicembre 1990 al naufragio della nave “Jolly Rosso” della “Linea Messina” ricordata come la “Nave dei veleni” e successivamente si imbarcò per conto di Nav.Ar.Ma. E’ sua la voce dell’ufficiale che si mette in contatto con Compamare Livorno per comunicare i dati di imbarco e per quella che viene denominata “La chiamata del pane” ma sono soprattutto noti i molteplici may day comunicati per richiedere soccorso dopo la collisione con l’Agip Abruzzo. La sua salma, numero 35, è stata trovata all’interno del corridoio di dritta delle cabine di seconda classe.
