Se sei il familiare di una vittima e vuoi scrivere un messaggio che descriva un pensiero che ti ha accompagnato per questi 31 anni o anche uno sfogo personale questa è la sezione a te dedicata. Scrivi alla mail moby0491@gmail.com e inserirò il tuo messaggio in questo spazio!

 

Ci penso.
Non ci sono giorni che non ci penso.
E dopo tanto tempo, tanti anni, penso sempre a tutto quello che mi hai insegnato, a tutto quello che mi hai dato, e il pensiero mi fa male, perché avevi ancora tante cose da darmi, insegnarmi e da fare.
Non hai conosciuto le tue nipoti, e sono sicuro saresti stato un nonno fantastico. Loro sono delle nipoti stupende come dice la nonna.
Però una cosina te la devo dire…… Ci manchi di molto.
Ci penso… Ti penso e mi dai la forza per andare avanti e sono sicuro che riusciremo a sapere la verità ed aver giustizia.

Sergio Romboni – 19/05/2022

Sono passati 31 anni durante i quali le nostre vite sono radicalmente cambiate. Dal quel giorno è iniziata una lunga lotta di verità e giustizia. Non ci siamo mai arresi, neanche quando ci veniva negata la giustizia, ci siamo rialzati sempre con il sostegno e la strada da percorre tracciata dal nostro Presidente Loris Rispoli. Oggi da questa pagina lo voglio ringraziare pubblicamente perché senza di lui la nostra vicenda sarebbe stata dimenticata in poco tempo. Oggi che Loris è a riposo per un po’ tocca a noi arrivare tutti insieme alla fine di questa strada continuando a seguire i suoi passi camminando tutti insieme.
Sono convinto e sicuro che questa volta potremo finalmente riprendere un po’ le nostre vite ed i nostri cari che da quella sera non ci sono più, potranno finalmente riposare in pace. Arriverà anche il giorno che guarderemo la scritta “La Legge è Uguale per tutti” con serenità.
Forza Loris.

Nicola Rosetti – 19/05/2022

Mi manchi,
non c’è giorno che non ti penso, fa tanto male non averti con noi, con la tua morte hai lasciato un vuoto che nessuno mai potrà colmare. Avevi una vita da vivere e a soli 18 anni te ne sei andato zio Ciro, io avevo appena 3 anni quando sei morto e spero solo che non avete sofferto 💔💔💔💔

Mariano Esposito – 20/05/2022

Sono passati 31 anni, 10 Aprile 1991, tu te ne sei andato, la notizia l’ho appresa dal telegiornale in edizione straordinaria, i familiari non volevano dirmi la verità tanto amara visto il mio stato, sembrava una cosa surreale, non riuscivo a capire come era potuta accadere una disgrazia di tali dimensioni. Due giorni dopo è nata Martina, la tua nipotina , non ti ha mai conosciuto, avevo perduto un fratello e dato alla luce una nuova vita.
Ti penso spesso , ogni anno all’avvicinarsi del compleanno di Martina la mente mi riporta inesorabilmente a quella tragedia che mi ha separato da te per sempre e ha devastato il mio cuore e quello di tante famiglie separate brutalmente dai loro cari nella tragedia della Moby Prince. Sono passati tanti anni ma fratelli si è per sempre.
Sei nel mio cuore.
Tua sorella Paola.

Paola De Barba – 23/05/2022

Tante le mie estati fin da piccolissima passate con Maria e Quirico a Livorno, ogni giorno  al bagno della guardia di finanza dove spesso chiedevano se ero la loro figlia. Si, lo ero per l’amore e attenzioni e tutto ciò che hanno fatto per me.
Sembrava un viaggio qualunque ma non era così: ognuno di loro aveva valigie piene d’amore, di vita e sogni che sono stati infranti dalla crudeltà e dalla disumanità di non essere stati soccorsi. Purtroppo quella notte Quirico non era di servizio al porto di Livorno, forse sarebbero stati soccorsi? Non saprei, sono passati 31anni e i vari depistaggi
mi hanno fanno pensare che c’era un disegno grande oscuro, già ben delineato.
Lo ribadisco a nome di tutti i familiari e della gente comune che ha preso a cuore questa strage: Verità e giustizia per 140 anime, perché a nessuno possa mai succedere questa tragedia orrenda.

Donatella Mela – 06/07/2022

3 Comments

  • Paolo Bartolozzi

    A volte penso, che su questa strage, si sà niente di più di allora! Anche il dolore di non conoscere la verità è sempre lo stesso! Ci mancherete per sempre!

  • Luigi Grimaldi

    Caro Angelo, caro amico, ci hai lasciati. Hai combattuto tutta la vita come un leone per Verità e Giustizia come solo gli uomini veri fanno, senza retorica, senza medaglie, senza tregua. Non posso che piangere. Piango per me, per noi, che senza di te non saremo più gli stessi. Sarai per sempre nel mio cuore. È stato un grande onore poter essere al tuo fianco per quel che ho potuto, con la sensazione di non aver fatto mai abbastanza. Ti abbraccio e spero che tu possa riposare in pace per l’eternità nel paradiso dei giusti. #141 + 1.

  • Patrizio

    Nei traghetti della nave.ar.ma cominciai a lavorare all’età di 16 anni. In quel maledetto incidente, se così si può chiamare, persi diversi amici e colleghi, tra i quali Rosario Romano, Giovanni Tagliamonte, Angelo Massa e altri. Ancora oggi, a distanza di tutti questi anni, mi viene tanta rabbia quando penso a quanto si poteva fare e non si è fatto. Sperando che il tempo faccia giustizia, Patrn caro saluto a Marco Romano, fratello di Rosario e a Ciro Tagliamonte, fratello di Giovanni con cui sono stato a lavorare sul Moby Prince.

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