Maria Mela, Livorno, anni 44. Passeggera.
Maria nacque a Buddusò (SS), un bellissimo paese dell’entroterra della Sardegna. La seconda di una grande famiglia, il primo Salvatore e dopo lei Angelina, come loro era un punto di riferimento importante per i genitori, fratelli e sorelle. Maria era una donna bellissima, intelligente e altruista. Ogni fratello e sorella aveva condiviso con lei gioie e dolori della propria vita, e lei era così con tutte le persone che la conoscevano: amiche, colleghe, semplici conoscenti, e i piccoli pazienti della Stella Maris che amava come i propri figli. Maria aveva le mani di fata, fece un corso di ricamo dalle suore del paese, lei come Angelina avevano condiviso la passione del cucito e la gioventù felice. Poco più che adolescente a un ballo conobbe l’amore, il fratello di Teresina, sua carissima amica, l’anima gemella, l’amore della sua vita, Quirico Addis. Con lui convolò a nozze giovanissima e vanno a vivere a Livorno dove lui svolgeva il servizio di guardia di finanza. Dal loro grande amore sono nati due figli, Alessandro e Roberto. Prima abitavano in centro in via Micali, vicino alla caserma dei paracadutisti, di fronte al quartiere americano. Dopo comprarono una casa bellissima in una zona residenziale. Ma non hanno goduto i frutti dei loro grandi sacrifici, e avevano ancora tanti sogni e amore da dare. La sera del 10 aprile 1991, Quirico accompagnò Maria a bordo del Moby Prince dove vide una surreale atmosfera di felicità (ciò che possiamo anche vedere nel video di Angelo Canu, con le bambine felici che ballano, e proprio in quel salone vediamo comparire anche Maria e Quirico. La sua salma, numero 30, è stata trovata all’interno del vestibolo che separava il Salone Delux dalle cabine di seconda classe.
