Cesare Romboni, Carrara, 56 anni. Passeggero.

Amante sin da piccolo del mondo della meccanica era solito infatti disegnare macchine, motori e perfino giostre! Finite le scuole medie cominciò a lavorare da manovale, passando poi per alcune piccole officine e gestendo un garage per ben 25 anni, si realizzò così il suo sogno. Diventò poi capo-officina in una sede della Renault per un’altra decina d’anni, finendo poi per occuparsi di manutenzione in una ditta di trasporti. Essendo una persona solare riuscì ad avere molti amici, conobbe proprio in questa ditta Marco Andreazzoli, amante come lui dei rally. Fu proprio questa passione il motivo della loro partenza alla volta della Costa Smeralda, infatti i due avrebbero voluto vedere proprio la corsa di un amico, partendo in gruppo. Cesare era riluttante, temeva il traghetto, ma si convinse a partire con Marco il mercoledì, causa impegni dei giorni precedenti, una volta arrivati in Sardegna avrebbero risolto un impegno lavorativo di Marco per poi fiondarsi alla gara. La salma di Cesare, numero 64, è stata trovata all’interno del corridoio di dritta delle cabine di seconda classe insieme a quella di Marco, di alcuni membri dell’equipaggio e di altri passeggeri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *